venerdì 1 maggio 2009

Not this time

L'ho scritta ieri notte.
Sono tornato presto, anche se era il mio compleanno.
Presto vuol dire l'una, traduco per te che forse ormai non sai più cosa vuol dire.
Ho acceso il pc e ho guardato il foglio bianco.
Lo sapevo che stamattina mi avresti scritto e le mie dita hanno cominciato a battere sui tasti.
Ci ho messo quattro ore a scriverla, era come se non riuscissi a smettere.
Alle cinque di mattina gli uccellini già cantavano ed io sono andato a dormire.
Mi sentivo svuotato e non avevo più voglia di limare i refusi.
Ho dormito come un sasso.
Nulla fa dormire meglio che la consapevolezza di avere mantenuto una promessa.
Grazie comunque per averci provato.

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